
Lo Studio Bitetti offre consulenza aziendale dal 1974.
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La professionalità e le competenze dell'organico sono indirizzate a garantire una analisi dettagliata di ogni realtà e di ogni situazione rapportandola anche agli scenari futuri.
Gli ambiti di intervento spaziano dalla tenuta della contabilità alla ricerca di finanziamenti passando per la consulenza societaria, amministrativa e fiscale.
I servizi offerti hanno come obiettivo principale quello di adattarsi alle esigenze del cliente. Lo studio agisce esclusivamente negli interessi di ciascuno dei clienti, fornendo soluzioni “su misura”
Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane – Avviso pubblico per le imprese femminili innovative montane (IFIM)
E'stato pubblicato sul sito del Dipartimento l'Avviso pubblico della misura che finanzia i programmi di investimento ad alto contenuto tecnologico e innovativo sostenuti da imprese femminili ubicate nei Comuni montani

Il Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie (DARA) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, promuove la misura di incentivazione “Imprese femminili innovative montane – IFIM”.
L’incentivo è gestito da Invitalia e le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 30 maggio 2023.
La dotazione complessiva è di 3,9 milioni di euro.
> Pagina per la presentazione delle domande (sito Invitalia)
A chi si rivolge
Le agevolazioni sono rivolte alle start up innovative costituite prevalentemente da donne in forma di società di capitali, anche cooperative, aventi una sede operativa, o filiale, in uno dei Comuni montani indicati nell’Allegato I dell’Avviso.
Ecco i requisiti che le imprese devono possedere al momento della presentazione della domanda:
• essere regolarmente costituite e iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro delle imprese di cui all’articolo 25, comma 8, del decreto-legge n. 179/2012
• essere costituite da non più di sessanta mesi
• essere di piccola dimensione
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda.
Cosa si può fare
Gli incentivi possono essere richiesti per l’acquisto di:
• impianti, macchinari e attrezzature tecnologici
• hardware e software
• brevetti e licenze
• certificazioni purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa e legate al programma d’investimento presentato
• consulenze specialistiche tecnologiche nella misura massima del 20% del totale delle spese di cui ai punti precedenti.
Il Programma d’investimento deve essere:
• mirato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, e/o
• finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca.
Il Programma d’investimento:
• deve presentare spese non superiori a 100.000 euro
• deve essere avviato successivamente alla presentazione della domanda
• deve essere realizzato entro 18 mesi dalla data del provvedimento di ammissione alle agevolazioni.
Le agevolazioni
Le agevolazioni previste si sostanziano in un contributo a fondo perduto:
• per un importo non superiore al 70% delle spese ammissibili
• per un importo massimo di 70.000 euro Le agevolazioni sono concesse nei limiti e nelle disponibilità previsti dal Regolamento de minimis n. 1407/2013.
Avviso 5 maggio 2023 (pdf)
Allegato I dell’Avviso pubblico del 5 maggio 2023 (pdf)
> Pagina per la presentazione delle domande (sito Invitalia)